Il Prof. Stefano Mancuso, tra le massime autorità mondiali nel campo della neurobiologia vegetale, spiega che per migliorare la nostra vita dovremmo ispirarci alle piante, organismi sociali sofisticati ed evoluti che offrono la soluzione a molti problemi tecnologici. Nell’installazione Alberi Bambini viene rappresentato, e reso di facile fruizione per i bambini, quello speciale rapporto di cooperazione che lega l’uomo alle piante che lo circondano nelle case, nei parchi, negli orti, nei campi. Ogni gesto rivolto alle sedici piante disposte su due tavoli di legno pregiato, ogni carezza, ogni tocco proveniente dalla mano dei bambini, visualizza la relazione di causa effetto esistente tra due esseri viventi, attraverso l’emissione di suoni. Lo fa attraverso un circuito elettrico pensato per l’educazione.
«Le piante sentono meglio degli animali. Perché gli animali, e noi tra loro, risolvono quasi tutto col movimento. Una pianta invece deve risolvere il problema, non può scappare.»
C’è un bosco a Piegaro, in provincia di Perugia in cui scienziati, ricercatori e dottori forestali italiani ascoltano le “parole” di 36 esemplari di alberi. Eh sì, sembrano silenziosi, ma in realtà anche gli alberi parlano e ci raccontano molto di quello che accade alla Terra in cui viviamo sotto gli effetti del cambiamento climatico. Sono suoni astratti ma evocativi, rappresentano una lingua nuova ma familiare, una lingua speciale, forse quella del futuro.
In occasione di Kidsbit Festival, a Perugia, il dottore degli alberi Antonio Brunori e l’illustratore e agronomo David Grohmann hanno guidato adulti e bambini in un viaggio dove le parole hanno generato impulso per la creazione di una foresta disegnata dal vivo e il suono generato dagli alberi ci ha condotto in un mondo di suggestioni inedite.
Come l'uomo trasforma suolo, l'acqua e il cielo
Attività ludiche per sviluppare un pensiero critico rispetto all’impatto generato sulla Terra dall’attività umana
Parlare con uccelli, alberi, pesci, conchiglie, serpenti, tori e leoni richiede molta attenzione a voci diverse e apertura al suono di lingue che potremmo non capire. Attuare questa comunicazione significa sospendere la grammatica per ascoltare mormorii e riverberi, ripetizioni e pause. Dobbiamo imparare a farlo ascoltando e rispondendo agli altri esseri con empatia, attenzione e amore.
How to talk with trees si presenta come una serie di esperienze laboratoriali multisensoriali per bambini che esplorano i suoni e la lingua delle piante.
«Sentite come suonano, le piante!»