PSP – Piccola Scuola Popolare di Aiuto-Compiti

Lo spazio dell’aiuto-compiti deve essere di supporto allo studio ma anche – e soprattutto – un’occasione per la nascita di nuove opportunità di crescita e socializzazione, sia per chi “fa i compiti” che per chi “aiuta a fare i compiti”.

È con questo spirito che nasce PSP – Piccola Scuola Popolare di aiuto compiti: un progetto che innesta alla pratica ampiamente diffusa dell’aiuto-compiti alcune componenti “sperimentali” che lo rendono innovativo, grazie alla combinazione di intergenerazionalità, relazione tra pari, utilizzo di modalità miste di didattica in presenza e a distanza, apertura a collaborazioni per attività laboratoriali extra-scolastiche.

L’elaborazione di una strategia efficace per rispondere a nuovi bisogni emergenti, ha spinto Densa ad avviare la sperimentazione di un servizio di aiuto-compiti misto (online e offline) tenuto da mentor universitari retribuiti, affiancati da professori in pensione con esperienza nell’erogazione del servizio che, dalla zona periferica di Ponte San Giovanni (anche con l’Associazione Pro Ponte), ha poi coinvolto quella di Via Birago, grazie alla collaborazione dell’associazione MenteGlocale e C.A.P. 06124

I gruppi sono numerosi ed eterogenei: per classe, scuola, bisogni specifici dell’apprendimento e, quindi, per consegne (i compiti sono diversi da bambinǝ a bambinǝ). Questa contaminazione ha generato pratiche collaborative, scambi, confronti spontanei sulle materie di studio.

Solo nel periodo Ottobre 2021 – Maggio 2022, la Piccola Scuola Popolare di aiuto-compiti ha supportato lo studio e il consolidamento degli apprendimenti di oltre 90 bambine, bambini, ragazze e ragazzi di età compresa tra 6 e 17 anni; ha coinvolto 20 giovani adulte e adulti, studentesse e studenti universitari nel ruolo di mentor; ha ricevuto il prezioso contributo volontario di 10 figure senior, insegnanti o ex insegnanti in pensione; ha erogato circa 160 ore di supporto allo studio in modalità mista (presenza/online); ha coinvolto minori provenienti da situazioni di fragilità economica, educativa, culturale o sociale, in parte seguiti dai servizi sociali territoriali, per una fetta del 60% dei partecipanti; ha erogato formazione gratuita all’utilizzo delle tecnologie digitali di supporto a mentors e volontari senior, promuovendo lo sviluppo di nuove competenze soft e hard, utili sia in prospettiva di occupabilità che di cittadinanza attiva; ha concesso in comodato d’uso gratuito circa 16 PC alle famiglie che ne hanno fatto richiesta.